La chiave del successo per perdere e mantenere il peso è la modificazione dello stile di vita, ovvero il cambiamento duraturo delle nostre abitudini nel mangiare e nell’effettuazione di esercizio fisico.
Ciò si attua quando la persona ottiene informazioni adeguate su come fare, corregge convinzioni sbagliate che lo candidano all’insuccesso, è sufficientemente motivata a intraprendere un percorso di cambiamento, prova emozioni positive e gratificanti nel farlo.
Nella vita moderna, spesso, si viene bombardati da “fake-news“, notizie sensazionalistiche su diete miracolose o prodotti risolutori di ogni problema, magiche presentazioni di ricette per dimagrire senza sforzo o qualche attrezzo ginnico prodigioso che trasforma il sedentario panciuto in atleta muscoloso nell’arco di un mese…
In ambito sanitario, tuttavia, le informazioni vanno vagliate alla luce degli studi controllati e contano di più le esperienze del maggior numero di persone piuttosto che i casi sporadici che sventolano miracoli improbabili.
Nel 1994 negli Stati Uniti fu costituito il National Weight Control Registry (NWCR), un “Registro” cui si possono iscrivere soggetti maggiorenni che abbiano intenzionalmente perso più di circa 15 kg di peso corporeo e che siano riusciti a mantenere tale perdita per almeno un anno. Migliaia di partecipanti (“successful loosers“) sono stati indagati in ogni aspetto del loro stile di vita e della storia clinica personale mediante questionari.
Le informazioni elaborate hanno consentito di ottenere dati solidi circa le caratteristiche di coloro che sono riusciti a perdere peso con successo e i numerosi fattori correlati.
Nella Tabella qui riportata sono elencati le più importanti “strategie” riferite per la perdita di peso. Come possiamo constatare, quasi tutti (98%) hanno in qualche modo modificato la loro alimentazione (e ciò smentisce la promessa irrealistica di programmi di dimagramento che sbandierano la possibilità di dimagrire con successo mangiando come prima…); il 94% ha aumentato il livello dell’attività fisica (e in questo ambito, il camminare è risultato il tipo di esercizio più citato): ciò rinforza l’indicazione a aumentare il movimento se vogliamo gestire il nostro peso con successo e smentisce la faciloneria di chi propone diete dimagranti o stratagemmi magici senza l’impegno in tal senso. Si badi bene che dai dati del NWCR coloro che perdono peso con successo riferiscono in media nel 90% almeno un’ora al giorno di attività fisica. Il 78% fa colazione, confermando la correlazione tra obesità e assenza di assunzione di cibo al mattino. Il 75% delle persone si pesano regolarmente, almeno una volta alla settimana: questo depone per l’importanza dell’automonitoraggio in prima persona per poter controllare il proprio peso con successo (aggiungeremmo noi anche la periodica annotazione del diario alimentare e dell’attività fisica). Il 62% guarda la TV meno di 10 ore alla settimana.
La raccolta di dati del National Weight Control Registry statunitense corrobora la convinzione che per calare di peso con successo mantenendolo nel tempo è fondamentale la modificazione stabile dello stile di vita. Ciò si realizza acquisendo informazioni scientificamente corrette, rifuggendo dalla tentazione della “ricetta facile” e impegnandosi in prima persona con il sostegno della propria rete amicale, familiare, sociale.
Nel mondo moderno tale sfida è impari poiché l’evoluzione tecnologica e il benessere hanno eretto barriere al comportamento salutare: la disponibilità di cibo gustoso è pervasiva e ogni attività umana (lavorativa, ricreativa, di trasferimento ecc.) è supportata dal mezzo meccanico o automatizzata. Nei decenni l’apporto energetico è incrementato e il dispendio calorico drammaticamente ridotto fin dall’età infantile.
Non stupisce pertanto che l’obesità ingravescente è la maggior pandemia planetaria del secolo e le malattie obesità-correlate in vertiginoso incremento.
Ma la soluzione del problema, pur così impellente e angoscioso per molti, NON deve indurre a cedere alle sirene delle promesse miracolistiche o magiche: CIASCUNO può controllare con successo il proprio peso, con impegno personale e motivazione, corretta educazione a stili di vita salutare e modificando alimentazione e attività motoria come indicato nella tabella del NWCR; magari partecipando a gruppi dietetico-comportamentali in cui si condividono tali strategie, come da anni l’Associazione Diabetici della Provinvia di Brescia promuove a Salò e a Lonato.